In una mattinata di pioggia fredda e ventosa, due giovani
stelle hanno illuminato l’autodromo Misano World Circuit
Marco Simoncelli, in uno dei diecimila metri più veloci
d’Italia. Infatti nonostante le pessime condizioni, e di
conseguenza anche il grip sull’asfalto, Jaafari Badr
(Casone Noceto), e soprattutto Sara Nestola
(Calcestruzzi Corradini Excelsior) sono riusciti a sfoderare
prestazioni mostre, che fanno ben sperare nel prosieguo
della stagione.
La reggiana in maniera particolare si è migliorata nella
specialità, polverizzando il suo personale della vittoria
2022 (35’04”), fermando le lancette a 33’34”, nuovo record
della gara e paragonando la graduatoria Nazionale del 2022
si piazzerebbe in quinta posizione. Un bel salto in avanti
per l’allieva di Stefano Baldini, che era presente ai
paddock per sostenerla (ma anche Federico Rondoni, quarto in
30’57” e Fabio Lusuardi ottavo in 31’25”, tutti 2001-2002),
che la proietta verso gli Europei Under 23 all’aperto con
buone prospettive. “Ho avuto molto freddo - ha commentato
all’arrivo sorridente - ma stranamente sentivo buone
sensazioni durante la gara, ed il feeling con questo
percorso in autodromo è alto. Tutto ciò mi ha permesso di
raggiungere questo sbalorditivo crono, che conferma il mio
buono stato di forma.”
Anche il 24enne lombardo ha inscenato la fuga fin dal via,
incurante del margine di vantaggio crescente e si è potuto
giovare dei numerosi doppiati (la prova è su 3 giri), che lo
sostenevano al passaggio. Alla fine, pur non soddisfatto del
tempo, è sfrecciato sul traguardo in 29’39”, che è pur
sempre l’ottavo miglior tempo della gara allestita da Misano
Team Podismo, nell’ambito degli “Open Games”, indetti dalla
proprietà dell’autodromo e dal Comune di Misano. “Speravo in
un crono migliore - ha dichiarato l’italo-marocchino alle
premiazioni - e magari anche di attaccare il record di
29’01” siglato 12 mesi dal mio compagno Chelimo. Forse in
condizioni migliori ci sarei riuscito, ma conto di tornare
qui in Romagna, perché mi sono trovato bene e gareggiare
sull’anello dove sfrecciano le Moto Gp, di cui sono
appassionato, mi dato una gran carica.”
Migliora di una posizione Francesco Carrera, ma con un crono
più lento (30’33”), ma precede l’azzurro Marouan Razine
(30’56”), finalmente tornato competitivo, dopo i tanti
infortuni. Sul podio femminile sono salite anche Giulia
Vettor (35’44”) e Marina Giotto (37’06”, p.b.). Michele
Cacaci (31’29”), che ha contribuito alla vittoria della
classifica societaria a punti della Dinamo Sport, e Sarah
Fesani (37’46”), davanti alla junior Sara Crociani (37’56”)
sono i primi romagnoli. In totale hanno concluso 636
agonisti, e tutti hanno voluto ricordare il popolo ucraino,
ad un anno dall’inizio dell’invasione russa, sostenendo
raccolta fondi a favore dell’accoglienza che sta
organizzando Vasyl Matviychuk, nei confronti dei profughi.
CLASSIFICA MASCHILE: 1. JAAFARI BADR (CASONE NOCETO)
29’39”; 2. FRANCESCO CARRERA (CASONE NOCETO) 30’33”; 3.
MAROUAN RAZINE (ESERCITO) 30’56”; 4. FEDERICO RONDONI
(CORRADINI EXCELSIOR) 30’57”; 5. MARCO FILOSI (VALCHIESE)
30’59”.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1. SARA NESTOLA (CORRADINI
EXCELSIOR) 33’34”; 2. GIULIA VETTOR (CUS PARMA) 35’44”; 3.
MARINA GIOTTO (ATL. BRUGNERA FRIULINTAGLI) 37’06”; 4.
CATERINA MANGOLINI (ATL. ESTENSE) 37’18”; 5. FRANCESCA
COCCHI (CORRADINI EXCELSIOR) 37’31”.
26/02/2023
Addetto stampa
(Danny Frisoni)
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